Alternanza Scuola-Lavoro
Normativa di riferimento:
- D.L. 13 luglio 2015, n. 107
- Direttiva MIUR n. 102 del 7-11-2011
- Decreto USR Veneto prot. N. 1930/C15 del 17/2/2012 e successivi
Durata e sviluppo: anno scolastico 2015/2016 – 2016/2017
Il Progetto è nato soprattutto dall’esigenza di trasferire e rapportare il sapere proprio e le competenze acquisite via via sul territorio, oltre che offrire la possibilità di sviluppare percorsi alternativi di apprendimento che, secondo la logica del “learning by doing”, possano contrastare la dispersione scolastica, stimolare le capacità di apprendimento degli allievi e valorizzare il ruolo educativo della scuola interagendo con il mondo del lavoro e lo sviluppo del territorio.
Siamo convinti del fatto che mondo della scuola e del lavoro sono da considerarsi consapevolmente “interattivi”, per uno sviluppo coerente e completo della persona e che è, dunque, importante ampliare e diversificare i luoghi, i tempi e le modalità di apprendimento.
Il nostro progetto vuole essere modello di apprendimento formativo/attivo, stimolo allo sviluppo di nuove competenze e ad un impegno responsabile; intende pertanto valorizzare la creatività e favorire le relazioni interpersonali, rapportandosi ad una realtà culturale aderente al corso di studi. Attraverso una didattica particolarmente accattivante ed innovativa, che consenta di apprendere da esperienze dirette, e non solo, e produrre ciò che si è appreso in modo qualitativamente efficace, esso potenzierà l’offerta formativa della scuola, e soprattutto, orienterà lo studente a scelte future più consapevoli e mirate, favorendo anche il pieno possesso di quelle competenze di cittadinanza che possono essere acquisite in situazioni di apprendimento informale e non formale.
OBIETTIVI GENERALI
- Collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica in ambienti operativi reali;
- Favorire l’orientamento dei giovani valorizzandone le vocazioni personali;
- Aprire la scuola alla società civile nei suoi aspetti storico- artistici e sociali;
- Valorizzare le inclinazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali
- Avvicinare il mondo della scuola e dell’impresa concepiti come attori di un unico processo che favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità.
La realizzazione del percorso di ASL richiede la presenza di alcuni elementi indispensabili di: Coordinamento e Co-progettazione:
- l’ accordo tra i soggetti: scuola/impresa o altra struttura ospitante, che assicura , sia a livello organizzativo che progettuale e organizzativo, il percorso di apprendimento dello studente;
- la progettazione del percorso, dell’attività di formazione e del periodo di permanenza in azienda, sarà condivisa ed accettata dalla scuola, dallo studente e dalla struttura ospitante, in modo che lo studente assuma la consapevolezza e la responsabilità diretta nei confronti del proprio apprendimento. Pertanto la progettazione del percorso di alternanza scuola lavoro, intende considerare sia la dimensione curricolare che la dimensione esperienziale.
Con la Legge 107/2015 la progettazione del percorso ASL assume una dimensione triennale, contribuisce a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi Scientifico, Informatico e della Comunicazione.
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
- Definire le competenze attese dall’esperienza, in termini di orientamento;
- Rendere consapevoli i giovani del profondo legame tra la propria realizzazione futura come persone e come professionisti e le competenze acquisite durante la propria esperienza scolastica;
- Sensibilizzare e orientare gli studenti a riflettere sulle loro attese relative all’esperienza lavorativa;
- Stimolare gli studenti all’osservazione delle dinamiche organizzative e dei rapporti tra soggetti nell’impresa o nell’ente ospitante;
- Condividere in aula quanto si è sperimentato fuori dall’aula;
- Documentare l’esperienza realizzata;
- Potenziare la capacità di problem solving.
TEMPI E FASI DI PROGETTAZIONE
L’attività di ASL si configura in un percorso triennale articolato, dalla forte valenza formativa, grazie alla quale sarà possibile raccordare le competenze specifiche disciplinari e trasversali con quelle richieste dal mondo del lavoro. Essa prevede una pluralità di interventi ne mondo del lavoro (incontri con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, incontri di orientamento universitario, work-shop, stages all’estero) in contesti organizzativi diversi, in un processo graduale articolato in fasi.
TEMPI DI REALIZZAZIONE
Prima fase: presentazione del Progetto a studenti e famiglie (4 ore);
Seconda fase: lezioni frontali su “La sicurezza sul lavoro” (4 ore);
Terza fase: orientamento e sensibilizzazione dello studente al rispetto dell’etica del lavoro e dell’interazione (12 ore);
Quarta fase: monitoraggio in “itinere” – diario di bordo (5 ore);
Quinta fase: stage in azienda – marzo/agosto 2016 (30 ore);
Sesta fase: monitoraggio dell’attività; realizzazione del prodotto finale (5 ore).
SOGGETTI ISTITUZIONALI COINVOLTI
SOGGETTI |
ATTIVITA’ |
Dirigente Scolastico: prof.ssa Tina Gesmundo |
Direzione – Coordinamento organizzativo , didattico e scientifico del progetto |
Referenti dei progetto: prof.ssa Anna Arcuti, prof.ssa Mariangela Imbò |
Organizzazione attività, supporto, controllo, verifica e monitoraggio attività di stage |
Tutors scolastici |
Supporto, controllo, verifica e monitoraggio attività di stage |
Tutors Aziendali |
Sostegno all’attività di formazione e valutazione dei risultati raggiunti dai corsisti |
Esperti esterni |
Formazione studenti |
DSGA: sig.ra Bernardetta Mongelli |
Organizzazione servizi- Predisposizione /revisione atti amministrativi e contabili |
Assistenti Amministrativi |
Supporto organizzazione servizi – supporto predisposizione e revisione atti amministrativi e contabili |
